Dove c’è pura Conoscenza e felicità, lì risiede la Bellezza.
I “Giardini Verticali” immaginari di Ivana Margherita Cerisara vanno al di là dell’illusoria apparenza. Sono un viaggio al centro della natura, un percorso ispirato al giardino attraverso il quale ritroviamo il nostro Essere.
L’aspetto simbolico è estremamente importante e presente nel suo lavoro.
“Penso che, per capire il significato di un’opera d’arte e il percorso creativo che conduce ad un particolare risultato, sia importante considerare i pensieri, le sensazioni e le riflessioni dell’artista.
Il mio lavoro nasce dal profondo silenzio della mente e si sviluppa attraverso una ricerca sui sensi, preziose facoltà per mezzo delle quali viviamo e percepiamo, ma che utilizziamo superficialmente. Quando la mente raggiunge i livelli percettivi più sottili e trascendentali, l’intera sfera dei sensi si rianima, permettendo così una totale conoscenza dell’oggetto.
Il contatto con l’opera non produce emozioni profonde… l’aspetto emozionale aumenta mano a mano che la percezione sensoriale diventa più intensa, libera da tensione. Per superare le ristrettezze di una parziale visione”.
A Orticolario 2015
“Vibrazioni tattili”
Tra gli alberi… Nel patio dell’Ala Cernobbio
Ivana sviluppa un giardino verticale in seta, che si formerà attraverso Segno e Colore.
Un Segno fatto di pieni e vuoti, di luce che si insinua, di ombre, di aria e di riflessi. Un Segno sospeso e mutante che disegna la tridimensionalità, che trascende se stesso, facendolo entrare in una nuova dimensione tattile.
Il Colore è materializzato, è onda, energia, luce… condizione fondamentale per la vita di ogni essere vivente. L’individuo partecipa al Colore e tutto il corpo ne viene positivamente investito. Il Colore non solo è una percezione ottica, ma permea il tutto, influenzando la conoscenza tattile dei materiali.
Ivana Margherita Cerisara
Brescia
ivanamargheritacerisara.it
Con la seta di
Mantero Seta
Como
mantero.com
“E così la seta diventa corteccia… diventa bosco… diventa tridimensionale… con un suo profumo, un suono, una tattilità, una lucentezza che vibra… Seta baciata da pepe, tè, zenzero, cardamomo, liquirizia, curcuma… sino all’oro… il colore dei bozzoli di seta illuminati dal sole…”