Espositori
Gli spazi sono giudicati da
– Giuria Tecnica che valuta ampiezza della collezione, attenzione alla ricerca, rarità delle specie, ecc. (solo per i vivaisti)
– Giuria Estetica che valuta gli allestimenti degli spazi, compresa l’illuminazione
Le prime tre aziende premiate da ogni giuria sono segnalate sul catalogo dell’edizione successiva, dove sono riconoscibili grazie al marchio “Eccellenza”.
Si raccomanda pertanto una corretta etichettatura delle singole piante, così come una presentazione armonica e di insieme.
I premi 2022
Ideati e realizzati da Lidia Sesti per Green Design | Vaprio Zanoni | greendesignsc.it
Opere in ceramica raku e licheni stabilizzati
Giuria Tecnica
Coordinatore Alberto Grossi, Plantsman
Hanno partecipato: Gianfranco Giustina, Ex curatore dei Giardini delle Isole Borromeo, Gaetano Zoccali, Giornalista, Andrea Tantardini, Agronomo, Jean-Luc Pasquier, Giornalista, Reto Eisenhut, vivaista, Massimiliano Marzorati, Agronomo, Gabriele Cantaluppi, Agronomo.
Premio “Collezione” alla migliore collezione
ad Azienda Agricola D’Aleo per l’ampia raccolta del genere passiflora, specie ed ibridi di propria produzione, ben esposta e cartellinata, presentata con passione e competenza.
Menzione a Gli Ellebori di Althea Vivai per il buon assortimento di colori e forme, di specie e soprattutto di ibridi.
Menzione a Le Essenze di Lea per la proposta di Phlomis, pianta adatta per giardini sostenibili a risparmio idrico.
Premio “Super esemplare” alla pianta che rappresenta per forme, dimensioni, colori e/o profumo, una unicità dell’edizione
ad A&G Floroortoagricola per Agave geminiflora – per le dimensioni e la spettacolarità dell’esemplare.
Premio “Novità” alla migliore pianta (novità o rarità)
a Rifnik Garden & Plants per Cunninghamia lanceolata – cultivar particolare dalla forma compatta e aghi glauchi.
Menzione a Daniele Righetti per Sarracenia leucophylla e Sarracenia leucophylla var. Alba – per la dedizione e ricerca di pianta dal colore bianco e di grandi dimensioni.
Menzione a Braun Pia per Gordlinia grandiflora – arbusto inusuale dalla fioritura autunnale e profumata.
Giuria Estetica
Coordinatore Corrado Tagliabue, Architetto
Hanno partecipato: Roberta Peverelli, Ordine degli Architetti, Nicoletta Castellaneta, Direttrice dell’Accademia di Belle Arti Aldo Galli Como, Anna Zegna, Responsabile dell’Oasi Zegna, Monica Ranzi, Scrittrice, Enrico Mailli, Horticulturalist e Giardiniere presso Zen Garden, Roberto Ballabio, Istituto San Vincenzo, Lisa White, direttrice creativa lifestyle & interiors WGSN.
Premio “Miglior allestimento” al miglior allestimento (giardino o presentazione di prodotti nell’ambito di un allestimento “strutturato”)
a Il Giardino, estremamente organico e ben inserito nel contesto. Sapiente equilibrio dei volumi, accostamenti cromatici e foliari per un insieme fiabesco caldo e rassicurante.
Menzione a Chianti Shine per la presentazione raffinata con un uso equilibrato di diverse categorie merceologiche e armonia cromatica con il recupero di antichi tessuti e oggetti.
Menzione ad Azienda Agricola La Siepe per l’ insieme falsamente casuale che trova armonia in un caos organizzato valorizzato dalle scelte botaniche e dall’illuminazione magica per un effetto giocoso e sognante.
Premio “Migliore esposizione prodotti” al miglior spazio espositivo non vivaista (presentazione semplice ma curata e armonica dei prodotti esposti per la vendita)
ad Anna Flower Designer per la grazia, innovazione e originalità che sottolinea l’enfasi dei colori di stagione. Grande attenzione al dettaglio e alla visione d’insieme.
Menzione a Opera in Fiore, Borseggi per l’impegno, il valore sociale, la scelta dei materiali e dei pattern e la cura dei dettagli.
Menzione ad Agape per la resilienza, perseveranza e cura nel tutelare e custodire la biodiversità, originale e attrattiva, nella presentazione del prodotto.
Premio “Migliore esposizione piante” al miglior spazio espositivo vivaista
ad Aromatiche Clagia per la ricerca, passione, originalità e creatività nella presentazione, empatia e coinvolgimento sensoriale.
Menzione a Gli Ellebori di Althea Vivai per la grande attenzione alla sperimentazione e al dettaglio, alla comunicazione visiva e alla divulgazione.
Menzione a Maioli Enzo Azienda Agricola per l’elogio alla memoria storica nel recupero delle specie vegetali, conservazione e custodia del patrimonio rurale e della biodiversità.
La Giuria Estetica menziona
“Camera della Masca” di Marco Bellini per artigianalità,
“La Principessa Chiaro-di-Luna” Alessandra Bray per circolarità
“Scintille di Fiaba” di Ilaria Marelli per tecnologia e design
Spazi Creativi
Giudicati da Giuria Spazi Creativi
Valutazione delle realizzazioni secondo diversi criteri tra cui: corrispondenza tra il progetto presentato e la realizzazione, la qualità e la cura del dettaglio, equilibrio di forme e volumi, luci e colori, capacità comunicativa/empatia, innovazione dei materiali, ‘genius loci’, idea progettuale, ecosostenibilità, coerenza con il tema, riferimenti storico-artistici.
I premi
Premio “La Foglia d’oro del Lago di Como” alla migliore realizzazione
Vinto da “Alla ricerca di sé stessi” (4) . Progetto di Arianna Tomatis . Mondovì (Cn)
La giuria ha apprezzato la coerenza con il tema proposto quest’anno, della fiaba, e l’utilizzo del bambù come essenza principale.
Il tema è affrontato in modo poetica, attraverso il coinvolgimento dei 5 sensi, dove la musica è complementare, non solo sotto il profilo artistico, ma anche a livello scientifico.
L’idea è forte e semplice, con particolare attenzione all’ecosostenibilità.
Il premio è ideato e realizzato in esclusiva per Orticolario da Gino Seguso della Vetreria Artistica Archimede Seguso. | aseguso.com |
Vaso creato sull’isola di Murano (Venezia) sul quale “ondeggia” una grande foglia al cui interno brillano “accenni” d’oro zecchino (24K).
Il vincitore, dopo alcuni mesi, lo riconsegna per essere esposto a Villa Carlotta sul Lago di Como fino all’edizione successiva.
Altri premi
Premi “Arte” e “Stampa” ideati e realizzati da Lidia Sesti per Green Design | Vaprio Zanoni | greendesignsc.it
Opere in ceramica raku e licheni stabilizzati
Premio “Arte” per uno spazio in cui convive l’equilibrio fra arte e natura, dove diversi linguaggi trovano efficace sintesi
Vinto da “Capitolo 7” (1) . Progetto di Mario Mariani & Matteo Boccardo . Galliate (No)
Mette in scena il tema di quest’anno, coinvolgendo lo spettatore e inserendosi nel contesto.
Premio “Stampa” per l’innovazione dei materiali e l’ecosostenibilità. Realizzazione valutata dalla stampa accreditata
Vinto da “La meraviglia del non sapere” (3) . Progetto di Ilaria Menici per Mema Giardini . Pistoia (Pt)
Giuria Visitatori
Premio “Visitatori” per lo Spazio Creativo più votato dal pubblico
Vinto da “La meraviglia del non sapere” (3) . Progetto di Ilaria Menici per Mema Giardini . Pistoia (Pt)
Premi speciali
Premio del Presidente
Vinto da “Infantia Mors Fabula” di Mirko Quaglietta & il papavero blu
Per aver interpretato l’essenza e il valore formativo della fiaba, tema dell’edizione 2022, suscitando emozioni e aggiungendo magia all’atmosfera del Parco, attraverso materiali recuperati in natura.
Menzione speciale del Presidente
a “EspEmo” di Tiziano Pedrazzoli | tiEVENT
Per aver valorizzato una preesistenza del Parco, restando entro il tema dell’edizione dedicata alla Fiaba. La galleria vegetale risulta completata e resa significativa da un sapiente uso di tecnica e arte manuale arrivando a costruire un accesso onirico e fiabesco.
Con la collaborazione artistico/allestitiva di Sara El Kachtaoui.
Premio “Gardenia” per il vivaio, espositore o installazione “memorabile” dell’edizione . Emanuela Rosa-Clot, Direttrice Gardenia
Vinto da Benatti & Co
Per l’originalità della proposta di una stanza all’aperto, progettata in collaborazione con altri tre espositori: le passiflore di D’Aleo, aromatiche di Clagia, gli arredi d’antiquariato di Ludovico Grasso e la realizzazione Btree Giardini di Fabio Bonanomi. Il premio va alla capacità di fare rete e di ispirare, suggerendo come utilizzare e accostare le piante e gli arredi in vendita.
Premio “Villa d’Este” dove stile ed eleganza si fondono in una tradizione senza tempo . Davide Bertilaccio, CEO Villa d’Este
Vinto da “La meraviglia del non sapere” (3) . Progetto di Ilaria Menici per Mema Giardini . Pistoia (Pt)
Come per l’installazione “La Meraviglia del non sapere”, l’ospite che entra a Villa d’Este si immerge in una fiaba. Una volta varcato il cancello, si lascia alle spalle il mondo “normale” ed entra in un luogo da sogno dove si respirano eleganza, tradizione, stile ed unicità.
Premio “Villa Carlotta” per la valorizzazione dell’arte in giardino, dove natura ed ingegno umano convivono armoniosamente . Giuseppe Elias, Presidente di Villa Carlotta
Vinto da “Capitolo 7” (1) . Progetto di Mario Mariani & Matteo Boccardo . Galliate (No)
Viene premiato perchè richiama la Valle delle Felci realizzata dal Duca Giorgio II, marito di Carlotta, con lo scopo di meravigliare i suoi ospiti e i numerosi visitatori del Parco di Villa Carlotta.
Premio “Grandi Giardini Italiani” per uno spazio che sa interpretare, nell’ideazione e nella realizzazione, la destinazione di apertura al pubblico di un giardino anche attraverso sedute e luoghi di riflessione accessibili, con collezioni botaniche e fioriture . Judith Wade, Fondatrice Grandi Giardini Italiani
Vinto da “La meraviglia del non sapere” (3) . Progetto di Ilaria Menici per Mema Giardini . Pistoia (Pt)
Premio “AIAPP Matilde Marazzi” per un spazio innovativo e contestualmente coerente con i temi della Semplicità Bellezza Sostenibilità, qualità fondamentali nel progetto di paesaggio, dal giardino al parco alla città e oltre
Vinto da “La meraviglia del non sapere” (3) . Progetto di Ilaria Menici per Mema Giardini . Pistoia (Pt)
Molto apprezzato il rapporto tra artificio e natura che rende il giardino immersivo e coerente al tema. Ben realizzato anche per l’accurata scelta delle specie botaniche.
Nella sezione “Archivio edizioni” tutti i vincitori delle edizioni precedenti.
