Giurie, valutazioni e premiazioni 2019

Allo scopo di diffondere la cultura e la passione per un giardinaggio evoluto, di valorizzare la qualità nella presentazione e di incoraggiare una produzione sempre più qualificata, gli spazi espositivi sono giudicati da due giurie:
a. Giuria Tecnica che valuta ampiezza della collezione, attenzione alla ricerca, rarità delle specie, ecc.;
b. Giuria Estetica che valuta gli allestimenti degli spazi, comprese le soluzioni illuminanti, e premia il miglior allestimento.

Le prime tre aziende premiate da ogni giuria sono segnalate sul catalogo dell’edizione successiva, dove sono riconoscibili grazie al marchio “Eccellenza”.

Si raccomanda pertanto una corretta etichettatura delle singole piante, così come una presentazione armonica e di insieme.

I premi 2019

Premi ideati, realizzati e consegnati da Gianmaria Aprile e Agnes Duerrschnabel.

Giuria Tecnica (solo per i vivaisti)
Coordinatore Alberto Grossi, Plantsman
Hanno partecipato: Gianfranco Giustina, Curatore dei Giardini delle Isole Borromeo, Enrico Mailli, Horticulturalist e Giardiniere presso Zen Garden, Gaetano Zoccali, Giornalista, Martina Schullian, titolare Gärtnerei Schullian Floricultura Bolzano, Andreas Honegger, Giornalista, Valter Angeli, Botanico e Consulente progettuale del paesaggio, Gabriele Cantaluppi, Agronomo.

Premio “Collezione” alla migliore collezione
a Vivai Veimaro per il vasto assortimento di piante ben coltivate in linea con il tema dell’anno, bacche e frutti minori, con particolare evidenza di cinquanta varietà di mirtillo.
Menzione a Maurizio Feletig per le piante da bacca, una filosofia e passione portate all’attenzione del grande pubblico.
Menzione a Fondazione Minoprio per le zucche declinate in forme e colori diversi con particolare attenzione all’etichettatura.

Premio “Super esemplare”
a Il Giardino per oxydendrum arboreum, piccolo albero di origine americana raramente usato, dalla spettacolare colorazione autunnale.
Menzione a Varesina Orchidee per cattleia maxima.
Menzione a Florservice per abromeitiella chloramtha.

Premio “Novità” alla migliore pianta (novità o rarità)
a Water Nursery per ninfea “detective erika”, per il colore, la forma e le dimensioni delle ninfee tropicali, trasposti in una cultivar rustica.
Menzione a Green Service per sedum takesimemse “atlantis”, accattivante pianta per ambienti rustici, che verrà proposta al pubblico italiano nel 2020.

Giuria Estetica
Coordinatori Corrado Tagliabue, Architetto
Hanno partecipato: Ernesto Minotti, amico di Orticolario, Monica Ranzi, Scrittrice, Davide Maietti, Direttore presso l’Accademia di Belle Arti Aldo Galli Como, Lucilla Zanazzi, Scrittrice.

Premio “Miglior allestimento” al miglior allestimento (giardino o presentazione di prodotti nell’ambito di un allestimento “strutturato”)
a L’Erbaio della Gorra per lo straordinario impatto visivo monocromatico e l’armoniosa composizione nel parco.

Premio “Migliore esposizione prodotti” al miglior spazio espositivo non vivaista (presentazione semplice ma curata e armonica dei prodotti esposti per la vendita)
a Vivaio di Vetiver per la versatilità e la fantasia della pianta che la rende gradevole al tatto e all’olfatto.
Menzione a Djilene Creations per l’uso del materiale inusuale (filo da pesca) consono all’applicazione dei colori alla terra d’origine, che unisce creatività e manualità all’impegno sociale.

Premio “Migliore esposizione piante” al miglior spazio espositivo vivaista
a Zanelli Mauro e C. Soc. Agr. per l’eleganza, l’armonia e l’assortimento delle specie esposte.

Menzione d’onore a Bus Garden
Progetto di ASF Autolinee . Como
e Leonardo Magatti | Vivai La Siepe . Montano Lucino (Co)
Rappresenta la riconquista della natura, una sorta di “contro” Antropocene: in questa installazione una grande varietà di piante si fa spazio in un’opera realizzata dall’uomo, dando vita a un giardino viaggiante.
Il tema dell’edizione, il “Viaggio”, è stato interpretato con un messaggio da tenere a mente e a cuore ogni giorno, monito per oggi e per domani.

Spazi Creativi

La Giuria Spazi Creativi valuta le realizzazioni seguendo diversi criteri tra cui: corrispondenza tra il progetto presentato e la realizzazione, la qualità e la cura del dettaglio, equilibrio di forme e volumi, luci e colori, capacità comunicativa/empatia, innovazione dei materiali, ‘genius loci’, idea progettuale, ecosostenibilità, coerenza con il tema, riferimenti storico-artistici.

I premi 2019

Premio “La Foglia d’oro del Lago di Como” alla migliore realizzazione
Vinto da “Move n’ Meet” (3) . Progetto di Mirco Colzani . Giussano (Mb)
La giuria ha apprezzato la maestria nell’uso dei diversi materiali e nella ricerca delle piante. L’audacia nell’accostamento di piante comuni e insolite in un contesto contemporaneo crea un viaggio nello spazio e nel tempo.

Il premio è ideato e realizzato in esclusiva per Orticolario da Gino Seguso della Vetreria Artistica Archimede Seguso. | aseguso.com |
Vaso creato sull’isola di Murano (Venezia) sul quale “ondeggia” una grande foglia al cui interno brillano “accenni” d’oro zecchino (24K).
Il vincitore, dopo alcuni mesi, lo riconsegna per essere esposto a Villa Carlotta sul Lago di Como fino all’edizione successiva.

Le menzioni agli Spazi Creativi 2019

La giuria Spazi Creativi assegna una menzione speciale:
a “Musa Ventosa” (4) per aver rappresentato con una buona qualità realizzativa il tema del viaggio in un allestimento empatico e accattivante, che valorizza elementi vegetali non usuali.
a “Black Garden – viaggio negli inferi” (7) per aver declinato il tema del viaggio con un aspetto non convenzionale ma di sicuro impatto emotivo e coinvolgimento.
a “Tree of Knowledge [Tok]” (6) per una realizzazione di grande impatto visivo che enfatizza lo spazio circostante e per l’utilizzo di elementi insoliti.
a Spazio City Garden “Parametric Russian Garden” (8) per la bellezza e la potenza dell’installazione che riinvia al viaggio verso suggestivi paesaggi lontani e da scoprire.

Gli altri premi agli Spazi Creativi 2019

Premio “Empatia” per uno spazio che racconta… comunica… ed emoziona
Vinto da “Time Travel” (2) . Progetto di Nicoletta Matteazzi Garden Design & Landscape Architecture . Treviso e Londra
Per la capacità di evocare l’epoca d’oro del collezionismo botanico.

Premio “Arte” per uno spazio in cui convive l’equilibrio fra arte e natura, dove diversi linguaggi trovano efficace sintesi
Vinto da “5” (5) . Progetto di Mario Mariani . Galliate (No)
Per la qualità del materiale vegetale, la ricca gamma di accostamenti cromatici e i rapporti tra spazi e volumi.

Premio “Villa d’Este” dove stile ed eleganza si fondono in una tradizione senza tempo . Danilo Zucchetti, Direttore generale Villa d’Este
Vinto da “Time Travel” (2) . Progetto di Nicoletta Matteazzi Garden Design & Landscape Architecture . Treviso e Londra
La giuria ha votato come miglior progetto “Time Travel”, in quanto ritiene che rispecchi appieno l’unicità di Villa d’Este, dove il fattore di intemporale eleganza è sicuramente il fattore più prezioso ed apprezzato dagli Ospiti che, varcando la porta girevole dell’hotel, lasciano dietro di sè il mondo contemporaneo per immergersi in uno splendido passato, fatto di arredi antichi e opere d’arte.
Quindi, come per “Time Travel”, anche Villa d’Este permette un vero e proprio viaggio nel tempo, immersi in un’esperienza per tutti i sensi nei giardini rigogliosi, con fiori dai profumi intensi… un luogo di pace, contemplazione e ispirazione, un piacere per gli occhi e per l’anima che ha ispirato generazioni di artisti, ospiti illustri e di clienti che ritornano ogni anno per vivere quest’esperienza sul nostro magnifico lago.

Premio “Villa Carlotta” per la valorizzazione dell’arte in giardino, dove natura ed ingegno umano convivono armoniosamente . Maria Angela Privitera, Direttrice di Villa Carlotta
Vinto da “Time Travel” (2) . Progetto di Nicoletta Matteazzi Garden Design & Landscape Architecture . Treviso e Londra

Premio “Gardenia” al vivaio, espositore o istallazione “memorabile” dell’edizione di Orticolario . Emanuela Rosa-Clot, Giornalista, direttore riviste Gardenia, Bell’Italia, Bell’Europa e In Viaggio
Vinto da “5” (5) . Progetto di Mario Mariani . Galliate (No)
La giuria ha apprezzato le oltre 400 specie presentate nello spazio creativo, un viaggio nei cinque continenti, ma anche un viaggio nel colore, come sulle ali di fantasmagoriche farfalle, e nella straordinaria biodiversità che possiamo ospitare nei nostri giardini. Grandissima qualità degli esemplari esposti, coltivati dal Vivaio Central Park, G.B. Mauri e Figli e Fratelli Gramaglia. Ottima realizzazione, con il prezioso supporto di Matteo Boccardo, Maria Teresa D’Agostino e Grandiflora di Matteo Radaelli.

Premio “Stampa” per l’innovazione dei materiali e l’ecosostenibilità. Realizzazione valutata dalla stampa accreditata
Vinto da “5” (5) . Progetto di Mario Mariani . Galliate (No)

Premio “AIAPP Matilde Marazzi” per un spazio innovativo e contestualmente coerente con i temi della Semplicità Bellezza Sostenibilità, qualità fondamentali nel progetto di paesaggio, dal giardino al parco alla città e oltre. Luigino Pirola, Presidente di AIAPP
Vinto, a parimerito, da “Time Travel” (2) . Progetto di Nicoletta Matteazzi Garden Design & Landscape Architecture . Treviso e Londra
e da “Move n’ Meet” (3) . Progetto di Mirco Colzani . Giussano (Mb)

Giuria Visitatori
Premio “Visitatori” per il giardino o l’installazione artistica votata dal pubblico.
Lo spazio creativo più votato è “Tree of Knowledge [Tok]” di Nomad Studio

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