Altro Livello

di Annalisa Ferraris e Lino Zubani

I progettisti vincitori della Foglia d’oro del Lago di Como a Orticolario 2023 firmano il progetto 

[Un esercizio d’immaginazione sulla fitodepurazione]

Silenzio.  

Un terreno deturpato, sconvolto, ferito. Raccontano alcuni di un passaggio umano nocivo, tossico.  

Ricordano i fumi, gli odori, i rumori delle macchine.  

Poi un po’ per volta l’abbandono. Son rimaste le cicatrici.   

C’è silenzio, ma se chiudi gli occhi e tendi bene le orecchie puoi quasi sentire il lavorio incessante delle piante, dei funghi, dei batteri.  

Instancabili, compiono un gesto che è per noi un dono. Depurano, rigenerano, trasformano. È un fruscio senza sosta che procede sotto terra giorno e notte. Non puoi vederlo, ma accade. 

Il progetto nella Piazza del Grande Prato

Il suolo si tinge di un colore innaturale, evocando un paesaggio contaminato dalle tracce inquinanti delle attività umane. Lamiere in ferro sospese sembrano levitare come frammenti di un paesaggio industriale disgregato e ricomposto, a simboleggiare gli elementi nocivi estratti dal terreno grazie all’incessante e misterioso lavorìo che avviene nel sottosuolo.

Diverse specie vegetali dalle proprietà fitodepuratrici emergono dalle lamiere, dimostrando quella forza che non fa rumore.

 

Altro Livello rende omaggio alla straordinaria attività che le piante e i microorganismi compiono. Racconta la fitodepurazione da una prospettiva inusuale: dal terreno contaminato verso la rigenerazione, passando per la sospensione dell’inquinante. Un processo che parte dalle radici e sale verso un altro livello

EVENTO NELLO SPAZIO

Percorso su un ALTRO LIVELLO
Domenica 6 ottobre, ore 12:30

Una visita guidata nella rappresentazione visiva della fitodepurazione.
A partire da un terreno contaminato che narra di un paesaggio umano ferito e deturpato, fino ad arrivare al lavorio delle piante che lo curano e lo trasformano, lasciando il materiale inquinante sospeso. Su un altro livello.
A cadenzare il percorso: isole verdi popolate da piante con riconosciute caratteristiche fitodepuratrici, e aree naturali che simboleggiano tutti quei paesaggi abbandonati dall’uomo in cui la natura ha prodotto coperture verdi potenzialmente trasformabili in ambiti di rigenerazione urbana a livello ambientale.

Ritrovo: 5 min. prima dell’incontro c/o piazzetta davanti al ponte che accede al Padiglione Centrale

Annalisa Ferraris

annalisaferraris.it
@ferrarisannalisa
Pavia

 

Lino Zubani / Flora Conservation
floraconservation.com
@floraconservation
Pavia

 

con il sostegno di Fondazione Banca Popolare di Milano

Bio

ANNALISA FERRARIS _ Laurea in architettura al Politecnico di Milano.  Progettista, direttore lavori e responsabile della sicurezza per interventi di nuova costruzione e ristrutturazione edilizia in ambito vincolato. Specializzata in edilizia residenziale e progettazione d’interni. Ha frequentato la Scuola Agraria del Parco di Monza per la progettazione del verde. Collabora con Lino Zubani per la progettazione e realizzazione di ambienti esterni e per la partecipazione a concorsi paesaggistici. 

 

LINO ZUBANI _ Laurea in Scienze della Natura presso l’Università di Pavia. Periodo di studio alla Millenium Seed Bank dei Royal Botanic Gardens, Kew di Londra. Da fine 2013 è a capo di Flora Conservation. Da alcuni anni affianca l’attività di vivaio all’attività di progettazione di spazi pubblici e privati con una forte valenza naturalistica. Nel 2023 con Annalisa Ferraris ha vinto “La Foglia d’Oro del Lago di Como” con l’installazione dal titolo Il Battito della Vita. 

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