Testo di Matteo Boccardo | Central Park
Sostenibilità e Biodiversità di “La Compagnia dei Pensatori”
Galliate (No)
mariomariani.studio
C’è un grande potenziale nei giardini a beneficio del genere umano e della fauna che lo circonda
Nel 2021 è stato inaugurato a Wisley (UK) il centro di ricerca e divulgazione “RHS Hilltop” dove si studia come la scienza del giardinaggio possa mitigare i cambiamenti climatici nei giardini a beneficio di uomo, ambiente, piante e fauna.
Il giardinaggio è una scienza
L’apertura di “RHS Hilltop” è la prova del fatto che il giardinaggio sia una vera e propria scienza e che, in virtù di questo, debba avere un proprio centro dedicato allo studio dell’impatto sull’ambiente delle singole tecniche e ai benefici delle varie specie coltivate.
L’importanza della sensibilizzazione
Pensando alla scarsità d’acqua, assistiamo alla diffusione di pratiche che puntano a risolvere il problema in maniera un po’ semplicistica, come la diffusione di ‘prati sintetici’ o pavimentazioni impermeabili.
È invece fondamentale diminuire le superfici ‘morte’ e impermeabili (come quelle cementate o asfaltate) a favore di quelle ‘vegetate’, che assorbono calore e contribuiscono a ridurre i problemi di gestione delle acque durante i temporali.
Acqua e sostenibilità
Gli effetti del cambiamento climatico vengono limitati dalle piante e, in senso più ampio, dagli ambienti naturali. Le zone a vegetazione densa riescono a mitigare piogge torrenziali e improvvise, trattenendo le acque, rallentando il deflusso superficiale e la loro infiltrazione, migliorandone inoltre la qualità.
Piccolo o grande…
Ogni appezzamento di terreno, che sia un bordo strada o un piccolo giardino, può accogliere biodiversità, assorbire anidride carbonica e fissare polveri sottili.
Giardini belli e utili
Il giardino è luogo di sperimentazione per vocazione: mettere le mani nella terra ci permette di acquisire sempre più consapevolezza.
Tutti in giardino contro il cambiamento climatico
La pratica del giardinaggio è un modo immediato per contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
Ecco cosa possiamo fare per rendere più ecologici i nostri giardini:
♦ Piantare le specie più bisognose d’acqua in autunno; durante l’estate patirebbero molto meno la scarsità d’acqua
♦ Piantare di più perché è così che migliora la qualità dell’aria
♦ Creare gruppi di piante affinché tra loro si formi un ‘microclima’ di cui beneficiare vicendevolmente
♦ Introdurre piante che alimentino o possano ospitare biodiversità, attirare api, farfalle e piccoli volatili
♦ Cercare di mantenere vivi e ricchi di humus i nostri terreni perché sono il vero serbatoio dove imprigionare il carbonio. Lasciare le foglie nelle aiuole, o pacciamare, migliora anche la capacità di trattenere l’acqua e l’efficienza delle bagnature nel periodo estivo
♦ Ricreare dei piccoli ‘boschetti’ di cui beneficeremmo noi per raffrescamento ed ombreggiamento e i piccoli animali che lo sceglierebbero come casa.