Testo di Anna Rapisarda Visual Designer
Villa Pliniana
A Torno (Co). Villa tardo rinascimentale con portico e loggiato (arch. G. A. Piotti) e un’antica fonte intermittente. Il giardino a lago venne rimaneggiato in stile romantico.
La fonte intermittente
Un fenomeno naturale che da secoli rende il paese di Torno conosciuto in tutto il pianeta.
Protagonista del fenomeno è un’acqua sorgiva perenne che alimenta la famosa “Fonte Pliniana Intermittente” all’interno della villa. Il suo nome deriva dal fatto che furono proprio Plinio il vecchio e Plinio il giovane a descriverla nelle loro opere.
“Una fonte copiosa che sempre cresce e cala ogni ora”. Così la descrive Plinio il Vecchio nella sua “Naturalis Historia”.
A lungo gli studiosi, tra cui Leonardo da Vinci che venne a visitarla nel periodo in cui soggiornò a Milano, si arrovellarono sulla reale natura di questa fonte dal funzionamento oscuro e misterioso. Secondo l’ipotesi moderna più plausibile l’intermittenza, come scrive lo studioso tornasco Pietro Müller, sarebbe dovuta alla presenza di un sifone naturale in una cavità carsica. Quando l’acqua raggiunge una certa altezza all’interno della grotta, si scarica verso l’esterno. Diminuisce così la portata fino al successivo accumulo interno ed alla nuova tracimazione.