Giurie, valutazioni e premiazioni 2016

Espositori

Allo scopo di diffondere la cultura e la passione per un giardinaggio evoluto, di valorizzare la qualità nella presentazione e di incoraggiare una produzione sempre più qualificata, gli spazi espositivi sono giudicati da due giurie:
a. Giuria Tecnica che valuta ampiezza della collezione, attenzione alla ricerca, rarità delle essenze etc.;
b. Giuria Estetica che valuta gli allestimenti degli spazi, comprese le soluzioni illuminanti, e premia il miglior allestimento.

Le prime tre aziende premiate da ogni giuria sono segnalate sul catalogo dell’edizione successiva, dove sono riconoscibili grazie al marchio “Eccellenza”.

Si raccomanda pertanto una corretta etichettatura delle singole essenze, così come una presentazione armonica e di insieme. 

I premi agli Espositori 2016

Giuria Tecnica (solo per i vivaisti) coordinata da Valter Pironi e formata da Irma Beniamino, Pier Giorgio Campodonico, Gianfranco Giustina, Alberto Grossi, Enrico Mailli, Erwin Meier, Martina Schullian, Pietro Testori.

“Premio collezione” alla migliore collezione
assegnato all’Azienda Agricola Zanelli Mauro & C per la notevole collezione comprendente 35 varietà di anemoni giapponesi (ibridi di Anemone japonica) corredati da un supporto divulgativo.
Menzioni speciali:
Pépiniere Figoli per la collezione di germoplasma di fico (Ficus carica) raccolti nel bacino mediterraneo
Vivai Tara  per la proposta di più di 30 varietà di melograno (Punica granatum) dai frutti dalle forme, colori e sapori diversi.

“Premio ricerca” alla migliore ricerca
assegnato a Donna di Piante per l’impegno e la passione impiegata nell’introdurre e far conoscere arbusti come Buddleja non invasive e arbusti inusuali.
Menzioni speciali:
Vivai Piante Omezzolli per la selezione di uve da tavola interessanti e pure per un utilizzo ornamentale
Associazione Vivaio per l’assortimento di alberi e arbusti poco conosciuti.

“Premio rarità” alla migliore pianta (novità o rarità)
assegnato a Geel Floricoltura con Moringa oleifera, pianta dai molteplici usi, in particolare per l’alimentazione umana e animale.
Menzioni speciali:
Riboni Alfredo Floricoltura  con l’orchidea Mexipediumxerophyticum come particolarità botanica
Florservice “Cactus Lago Maggiore” con Euphorbia multifolia per il notevole esemplare proposto.

Giuria Estetica coordinata da Emilio Trabella e formata da Antonio Albertini, Ernesto Minotti, Raffaella Porta, Maurizio Riva, Corrado Tagliabue, Anna Zegna, Gaetano Zoccali.

“Premio miglior allestimento” al miglior allestimento (giardino o presentazione di prodotti nell’ambito di un allestimento “strutturato”)
assegnato al paesaggista Alexandre Thomas per il progetto di un giardino che armonizza arbusti ed erbacee da foglia con ricercata e raffinata eleganza.
Menzioni speciali:
Vivaio Minari Buxus per l’allestimento di un giardino formale in Carpinus e Buxus topiari, dall’aspetto sontuoso, giocato su diverse tonalità di verdi
Magazine Dove per aver ricreato negli interni il concept di un giardino inclusivo che invita a entrare nello stand e vivere momenti di quiete
“Sofia” di Francesco Mazzola (iFlame) per l’emozionante impatto scultoreo.

“Premio migliore esposizione prodotti” al miglior spazio espositivo non vivaista (presentazione semplice ma curata e armonica dei prodotti esposti per la vendita)
assegnato a All’Origine di Davide Mariani, con la paesaggista Silvia Ghirelli per la poetica ambientazione che valorizza contenitori ed elementi vintage nell’atmosfera di un bosco fatato.
Menzioni speciali:
Museo della Merda per la collezione in merdacotta® , con vasi e complementi d’arredo realizzati artigianalmente con attenzione al riciclo e alla grande sostenibilità
Anna Flower Designer per le magnifiche composizioni floreali in frutti e foglie, che hanno come protagonisti i colori autunnali: “Nature Morte Viventi”
Tillandsia di Michieli Floricultura per l’innovativa esposizione di bromeliacee aeree e Tillandsia che suggerisce la realizzazione di pareti verdi sostenibili da interno, con minima manutenzione.

“Premio migliore esposizione piante” al miglior spazio espositivo vivaista (presentazione semplice ma curata e armonica delle piante per la vendita)
assegnato a Azienda Agricola Zanelli Mauro & C. per l’armoniosa esposizione di una ricca varietà di erbacee perenni a fioritura autunnale, che suggerisce una bordura vivace ad alta biodiversità.

Menzioni speciali:
Aromatiche ClaGia per l’esposizione di piante officinali insolite che coinvolgono pienamente i 5 sensi e alludono anche al “sesto senso”, tema di Orticolario 2016
Vivaio Anna Peyron di Saskia Pellion di Persano per l’esposizione di sobria eleganza che valorizza una ricca collezione di piante da bacca nelle più belle coloriture autunnali
Floricultura Federico Billo per l’accattivante proposta e riscoperta di Dianthus inglesi presentati in cassette di legno, come garofani da balcone e da giardino.

Fuori concorso:
la giuria ha segnalato la bellezza del giardino permanente in stile giapponese “Suono dell’anima” di Yasuo Kitayama (Kitayama Zouen) nel Golfo Platani, realizzato da Orticolario nel 2013, un luogo di meditazione dove contemplare la vera magia del “genius loci”.

I premi 2016 sono opere in ceramica realizzate con tecnica Raku da ComoRaku di Luca Mandaglio
| comoraku.itgart.com|

Giardini e Installazioni

La Giuria Giardini valuta la qualità della realizzazione, l’armonia dell’installazione, la scelta botanica, la qualità delle piante, la fattibilità (in un giardino reale), l’innovazione, la corrispondenza tra il progetto presentato e la realizzazione, la corrispondenza tra le piante dichiarate e le piante dimostrate.
Coordinata da Ivan Bellini, e formata da Luca Agostini, Maria Vittoria Bianchini, Alberto Garutti, Annie Guilfoyle, Attilio Marasco, Hester Mc Donald, Rossana Porta,  Emanuela Rosa-Clot, Giovanni Rossoni, Gildo Spagnolli e Judith Wade

I premi ai Giardini e alle Installazioni 2016

Premio “La Foglia d’oro del Lago di Como”
assegnato a Spazio Floema “Vedere con le orecchie, ascoltare con gli occhi” di Satoru Tabata (Enzo)un giardino dove il dialogo tra arte e natura ha creato un vero luogo aperto alla dimensione spirituale, con una riuscita sintesi tra l’ispirazione giapponese e la realizzazione artigianale italiana.

Il premio è ideato e realizzato in esclusiva per Orticolario da Gino Seguso della Vetreria Artistica Archimede Seguso.
Vaso creato sull’isola di Murano (Venezia) sul quale “ondeggia” una grande foglia al cui interno brillano “accenni” d’oro zecchino (24K).
| aseguso.com |

Il Premio è unico. Ora esposto a Villa Carlotta a Tremezzo, sul Lago di Como.
Durante la manifestazione viene riportato a Villa Erba e consegnato al vincitore che lo custodisce per un tempo limitato, per poi tornare a Villa Carlotta fino all’edizione successiva.
Il nome del vincitore viene inserito nell’Albo d’oro esposto accanto al premio.

Una speciale menzione agli allievi della Fondazione Minoprio e ai maestri di lavoro per l’allestimento del Padiglione Centrale, la realizzazione dell’”Orto Sonoro” e dello spazio “Dove”.

Gli altri premi ai Giardini e alle Installazioni 2016

Premio “Stampa” per uno spazio che racconta… comunica… ed emoziona
assegnato a Spazio Floema “Vedere con le orecchie, ascoltare con gli occhi” di Satoru Tabata (Enzo), per la capacità di mostrare con semplicità un uso dello spazio molto sofisticato ed emozionante, che invita a entrare.

Premio “Giardino dell’empatia” per la qualità delle piante e per la spiccata funzione sociale dell’allestimento
assegnato a “Giardini interiori” di Studio Zero perché, pur nella sua semplicità, delinea un percorso dal razionale al naturale attraverso le forme e la tipologia delle piante.

Premio “Giardino d’artista” per uno spazio in cui convive l’equilibrio fra arte e natura, dove diversi linguaggi trovano efficace sintesi
assegnato a Spazio Floema “Vedere con le orecchie, ascoltare con gli occhi” di Satoru Tabata (Enzo), perché sono stati capaci di creare un’aura di artisticità anche attraverso la performante presentazione dell’opera.

Premio “Grandi Giardini Italiani” per uno spazio di luci e forme che comunica tradizione e innovazione
assegnato a Spazio AM Casali “Inside Nature” di P’ARCNOUVEAU perché sono riusciti a creare un luogo dove il pubblico andrebbe volentieri.

Premio “Essenza” per la miglior combinazione delle essenze arboree
assegnato a “Disconnect to Reconnect” di Verde Passione, per la ricerca di varietà anche nuove, per l’adeguatezza dell’abbinamento e per la precisa cartellinatura.

Premio “Giuria popolare” per lo spazio preferito dai visitatori
assegnato a “Disconnect to Reconnect” di Verde Passione

I premi 2016 sono realizzati da iFlame e HortensiaGardenDesigners
| iflame.it | hortensia.it |

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