Un’antica leggenda racconta di una notte e di un giovane gufo, del suo volo silente nel bosco alla ricerca della Luna.
Lui da lontano la osserva, così grande, così immensa, a volte sbuca tra gli alberi, altre scompare. Ma come fa lei a volare? Immagina grandi ali, abbaglianti e luccicanti.
Finalmente si avvicina, la vede bene, lì, nel piccolo lago, quello immerso nel bosco, e scopre che antichi e saggi gufi la ricoprono. Sono la sua pelle, i suoi occhi, le sue ali, tante e silenziose. La tengono sospesa sull’acqua e tutto tace.
Ecco “La pelle della Luna”, l’opera inedita di Giovanni Tamburelli per Orticolario 2017.
Ferro, alluminio, bronzo dalle superfici materiche, forgiate dal fuoco. Quell’antico fuoco che ha plasmato la Luna prima ancora che fosse Luna.
E i PesciLuna sono i guardiani del lago…
Giovanni Tamburelli
Saluggia (Vc)
giovannitamburelli.it
Corpi illuminanti
Platek
Rodengo Saiano (Bs)
platek.eu
Progetto di illuminazione
Ministudio | Architetto Michela Viola . Lighting Designer
Travacò Siccomario (Pv)
FB: Michela Viola
Nebbia
Carnini Irrigazione
Lazzate (Mb)
carninirrigazione.it