Piazza del Popolo
“Il giardino dei Sensi” vuole esaltare un percorso che sia per tutti di rapida intuizione.
Il disegno si compone di tre fasce che contengono piante ornamentali come la Carex testacea, dando la sensazione di un cuscino color bronzo. Alle estremità il contrasto di forma e colore con macchie di Hydrangea paniculata. Un labirinto che conduce in una stanza a cielo aperto con una vasca d’acqua.
PROGETTO
Roberto Ducoli . Il papavero blu . Longone al Segrino (Co)
Twitter: @robertoducoli
Giuseppe Giudici . Merone (Co)
orologisenzatempo.com
PIANTE AROMATICHE
Azienda Agricola Di Meo Remo . Nettuno (RO)
dimeoremo.it
ARREDI
OC . Cantù (Co)
arredoutdoor.com
CIPPATO
Azienda Agricola Garden dei F.lli Radaelli
Orsenigo (Co)
centrogiardinoradaelli.com
Tramite il tatto si liberano le essenze delle piante officinali di questo giardino inscritto in un quadrato, simbolo dei quattro elementi: Terra Acqua Aria Fuoco.
I quattro ingressi sono orientati verso i punti cardinali; l’orologio solare rappresenta l’unione tra macrocosmo e microcosmo, il punto dove l’infinito si rispecchia nel finito.
Nel centro… un Orologio solare senza stilo
Questo singolare orologio solare sferico, essendo realizzato con le sembianze di un mappamondo e posizionato in parallelo al nostro pianeta, in presenza di sole riproduce fedelmente e simultaneamente tutti i fenomeni di luce e ombra che si verificano realmente sul nostro pianeta, consentendoci in tal modo di vedere in tempo reale in quale paese e continente il sole sorge e contemporaneamente dove tramonta.
Come se l’osservatore si trovasse nello spazio davanti al pianeta terra.
Le piante in “Non di solo pane… (Dt 8,3)”
Lavandula angustifolia
Rosmarinus officinalis
Salvia officinalis
Hyssopus officinalis
Helichrysum italicum
Santolina chamaecyparissus
Artemisia absinthium
Ruta graveolens
Origanum majorana
Origanum vulgare
Mentha x piperita
Melissa officinalis
Lippia
Tanacetum parthenium
Thymus vulgaris
Angelica archangelica
Calamintha nepata
Capsicum annum
Matricaria chamomilla
Tagetes patula
Galium odoratum
Coriandrum sativum
Pimpinella anisum
Anethum graveolans
Levisticum officinale
Punica granatum
Vitis vinifera
Ficus carica
Olea europaea
L’intervista a Roberto Ducoli . Il papavero blu, Progettista di giardini
L’ultimo libro che hai letto? E il prossimo?
L’ultimo: “Verde brillante”- sensibilità e intelligenza del mondo vegetale di Stefano Mancuso e Alessandra Viola.
Il prossimo “Diario di un naturalista giramondo” di Charles Darwin
Il tuo prossimo viaggio?
Le Baleari, almeno spero…
Colore preferito?
Il verde
La pianta che ti sta più a cuore?
Il tiglio
Dove vorresti vivere?
In Trentino Alto Adige
La tua epoca storica preferita?
Materia poco conosciuta, vivo al meglio la mia storia
Attraverso poche parole, ci descrivi una scena che per te rappresenta “bellezza ed eleganza”?
Impossibile racchiudere in un unica scena quello che la natura mi offre quotidianamente
Come pensi di poter “contagiare bellezza”?
Come cacciatore e preda: se l’innamoramento somiglia alla follia allora devo far innamorare la mia preda dello spazio circostante. Attraverso i suoi occhi, scateno sensazioni piacevoli e riflessi di benessere. Un’esplosione di emozioni tale da suggestionare chi osserva e raggiunge la totale conquista dei sensi. La bellezza condiziona, influenza, trasmette, comunica senza bisogno di parole.
Cos’è per te un giardino?
Amore, cura e passione dal seme alla raccolta
L’intervista a Giuseppe Giudici, Artigiano specializzato in gnomonica
L’ultimo libro che hai letto? E il prossimo?
L’ultimo è stato “Il gioco delle perle di vetro” di Hermann Hesse
Il prossimo non lo so, ho un cassetto pieno di libri non ancora letti
Il tuo prossimo viaggio?
Spero di tornare in Austria
Colore preferito?
Il verde, in tutte le sue sfumature
La pianta che ti sta più a cuore?
Mi piacciono veramente tutte, ma una delle mie preferite è la camelia.
Dove vorresti vivere?
Qui in Brianza, dove vivo e dove sono nato, nonostante tutto lo trovo un posto bellissimo, siamo vicini a laghi, colline, montagne, e moltissimi angoli dove arte e natura incantano. Basta solo saperli vedere
La tua epoca storica preferita?
Senza dubbio il Rinascimento
Attraverso poche parole, ci descrivi una scena che per te rappresenta “bellezza ed eleganza”?
Una scena non saprei. Penserei piuttosto a un fiore, visto che siamo in tema, il fiore della camelia, un vero compendio di matematica, geometria e proporzioni auree. Il tutto nascosto nell’eleganza di un semplice fiore
Come pensi di poter “contagiare bellezza”?
Non ho la pretesa di contagiare, ma la speranza che i propri gusti, i propri modi di vedere, e il proprio lavoro incontrino il favore di altri e che possano essere condivisi
Cos’è per te un giardino?
La stanza di casa aperta sulle stagioni, dove gli elementi vivi che la compongono si vestono sempre con un abito adatto, e attraverso forme, luci e colori sempre rinnovati rispecchiano il gusto di chi ha creato il giardino