Il concept
Guardando una ragnatela durante le prime ore di sole di un giorno estivo, non è raro imbattersi in una composizione magica. Questo spettacolo della natura altro non è che rugiada depositata sui filamenti della tela stessa. Acqua e vita si fondono qui in modo delicato, dimostrando quanto tutto il mondo sia caratterizzato da un equilibrio invisibile tra tutti gli esseri viventi e questo prezioso elemento. L’acqua offre la vita, in lei è possibile specchiarsi e riconoscersi, fino a fondere “noi stessi” con “gli altri”.
Progetto e realizzazione
Gabriele Mundula . Sirtori (Lc) . IG: @progettojenov4
Main Sponsor
Galleria Senesi Arte . Cuneo (Cn) . senesiarte.it
L’intervista
L’ultimo libro che hai letto? E il prossimo?
‘Lire 26.900’ di Frédéric Beigbeder. Il prossimo libro che leggerò sarà quello che più si avvicina a ciò che cerco in quel preciso istante.
Il tuo prossimo viaggio?
Sono sempre in viaggio, anche se non fisicamente.
Colore preferito?
Una volta avrei detto il blu, ma sono ormai certo che sia il rosso. Cerco l’energia e il calore e il rosso è il colore che, più di ogni altro, è in grado di avvolgerti e trascinarti nel caos della vita.
La pianta che ti sta più a cuore?
Non ho una pianta che mi sta più a cuore rispetto ad un’altra, ma se proprio dovessi sceglierne una direi la rosa di Gerico. È l’unica in grado di morire e risorgere ed è la dimostrazione vivente della potenza della resilienza.
Dove vorresti vivere?
Ovunque mi sentissi in armonia con quello che mi circonda. E preferibilmente al caldo.
La tua epoca storica preferita?
Anche qua, non mi sento legato a nessun’epoca storica del passato in particolare. Se sono qui, ora, è perché devo vivere questa.
Attraverso poche parole, ci descrivi una scena che per te rappresenta “bellezza ed eleganza”?
Un ragno piccolissimo che tesse una tela tra un ramo e l’altro e, alla fine, che rimane in attesa al centro, mosso solo dal vento. Le doti della pazienza e dell’imperturbabilità mi hanno sempre affascinato.
Cos’è per te un giardino?
Vorrei dire la normalità ma ormai è diventato un vero e proprio mondo alternativo e atipico, in netto contrasto con tutto ciò che l’essere umano è ora. Il giardino andrebbe riscoperto e riportato alla sua essenza.
Cos’è per te il paesaggio d’acqua?
L’acqua è vita e il paesaggio non è altro che la sua manifestazione più grande.
